Buonasera! Oggi parliamo di alcune delle figure professionali che stanno "dietro" alle tante modelle e ormai fashion blogger che tutti conosciamo. Post dedicato al settore della moda,a chi ci lavora,alle loro funzioni,caratteristiche personali e retribuzione;
Leggete! Magari vi viene voglia di studiare per intraprendere o per cambiare lavoro =D
FASHION BUYER : È il “responsabile acquisti” nelle aziende della distribuzione (negozi, catene, concept store, grandi. magazzini, ecc).
Si occupa di acquistare le collezioni di moda direttamente dalle aziende produttrici o dalle case di moda, per poi rivenderle in un negozio proprio o di cui dispone in gestione.
Può lavorare per una singola boutique, per una catena di negozi o per la grande distribuzione, come per esempio i grandi magazzini.Può anche lavorare per brand monomarca come Zara o H&M. In questo caso, poiché la merce venduta è rigorosamente monomarca (ossia e dello stesso brand dello store), gestirà direttamente anche la parte commerciale e creativa, lavorando a stretto contatto con stilisti e designer.
Unisce competenze di carattere economico e organizzativo a doti di creatività e capacita intuitive. Deve
Deve conoscere bene almeno l’inglese ed essere disponibile a frequenti spostamenti e viaggi.La retribuzione lorda si aggira in genere da un minimo di 30.000 euro annui fino, nel caso dei soggetti con esperienza almeno decennale, ai 70.000 euro.
FASHION STYLIST : È l’esperto di stile e immagine: lavora, a stretto contatto con il direttore, il fotografo e il light designer, nella realizzazione di servizi fotografici.
Si occupa anche di progettare e coordinare tutte le fasi dei servizi fotografici: ricerca i temi su cui impostare il
servizio, selezionare gli abiti, identificare lo sfondo, scegliere le modelle, ecc.
Lavora preferibilmente per una rivista (femminile, di moda ecc.) ma può lavorare anche per una rete televisiva. Gli stylist più noti e ricercati operano spesso anche come consulenti delle griffe.Possiede una solida cultura generale, è una persona curiosa e sa lavorare bene in team.
La retribuzione risulta essere molto variabile: si parte dai 700/1.000 euro netti al mese per gli assistenti stylist e le figure junior, per arrivare a oltre mille euro al giorno per gli stylist più noti e richiesti.
FASHION PR : Sviluppa, stabilisce e mantiene i contatti con diversi interlocutori dell’azienda, o delle aziende, per cui lavora. stampa, istituzioni, imprese.
Può operare all’interno dell’Ufficio Stampa di un’azienda oppure lavorare per un’agenzia specializzata in pubbliche relazione seguendo diversi marchi o prodotti.Ha una conoscenza approfondita del sistema della comunicazione e dei media, e doti personali di empatia e spontaneità. Le retribuzioni cambiano in relazione alla struttura nella quale si opera: ufficio stampa per un’azienda, grande agenzia specializzata, piccola società indipendente.In genere un “livello di ingresso” si aggira sui 700/900 euro netti al mese, mentre le posizioni senior, con almeno una decina di anni di esperienza si attestano sopra i 2.500 euro netti mensili.
ORGANIZZATORE DI SFILATE :È il responsabile della pianificazione, dell’organizzazione e del coordinamento di una stilata. Segue ogni aspetto dell’evento “sfilata”: dalla scelta della location, al casting delle modelle, alla scelta dell’ordine nelle uscite, alla supervisione ad esempio di luci e suono.Può lavorare come libero professionista per le griffe di moda, o presso società specializzate negli eventi del settore moda.
Unisce la conoscenza del sistema della moda e della storia del costume a un know-how di tipo tecnico (regia,fotografia, etc.).Ha una naturale propensione alla gestione delle risorse umane e un forte orientamento al problem solving. La retribuzione del libero professionista varia in relazione alle giornate di lavoro e al budget previsto per lo show. All’interno delle società specializzate negli eventi del settore moda le retribuzioni mensili partono, per le posizioni junior, da 700/900 euro al mese.
GIORNALISTA DI MODA : È il giornalista che, all’interno di una redazione o come freelance, si occupa di moda e costume. Scrive, per una testata stampa, per la tv o per il web, di tematiche legate al “fashion system”: presentazioni di sfilate, lancio di nuovi brand, fusioni o acquisizioni..Può lavorare come libero professionista, per una o più testate, oppure operare all’interno di una redazione. Ha una buona capacita di scrittura, che affina costantemente con la pratica. Ha un’ottima cultura generale ed una personalità curiosa e attenta a ciò che accade sul piano sociale, economico e culturale.Se lo stipendio di un giornalista assunto è mediamente 62.228 euro, quello di un collaboratore scende ai 12.456, mentre quello di un co.co.co si ferma sotto i 10.000
VISUAL MERCHANDISER :È la figura che progetta o gestisce l’allestimento, sia interno che di vetrina, di un punto di vendita. Definisce e allestisce i percorsi, l’organizzazione dei prodotti, la vetrina, etc., in maniera da catturare l’attenzione del cliente e valorizzare le caratteristiche della merce favorendo l’acquisto.
Il principale sbocco occupazionale è solitamente presso una catena di grandi magazzini o un’impresa con una importante rete di negozi monomarca. Il visual merchandiser può lavorare anche come libero professionista, prestando la propria opera direttamente a negozi e boutique. È un creativo con uno spiccato senso estetico e una buona manualità e possiede nozioni di comunicazione e marketing. È predisposto alle relazioni interpersonali ed è disponibile a frequenti viaggi e spostamenti.
In genere le retribuzioni partono dai 25.000 euro lordi annui, per superare, nel caso di esperienza ultradecennale, la quota 70.000 euro lordi annui. Per i liberi professionisti, le retribuzioni variano in relazione al lavoro svolto.
MODELLISTA :È il progettista di abbigliamento che, sulla base dello schizzo dello stilista, costruisce il “cartamodello” ovvero la base per la produzione industriale.
Egli deve inizialmente trasformare il bozzetto creato dal designer in un cartamodello: questo sarà poi utilizzato per tagliare e cucire il prototipo. A partire da questo esemplare e attraverso successivi aggiustamenti, si arriverà a definire il modello che sarà utilizzato per la realizzazione in serie.
Il modellista trova facilmente occupazione, come lavoratore dipendente, presso le aziende di abbigliamento o calzature. Più raramente intraprende l’attività di freelance oppure apre un laboratorio in proprio, dove realizza capi su misura. Coniuga sensibilità estetica, attenzione allo stile e conoscenze tecniche.
È una persona precisa e capace di notevole concentrazione. All’interno di una azienda, gli stipendi partono dai 1000/1.500 euro lordi al mese, mentre i più esperti, con un esperienza consolidata, possono guadagnare fino a più di 7.000 euro lordi.
Se siete interessati ad un corso di "Fashion Expert" online contattateci : modeonblog1@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento